Iliad, oggi qui su PrezzoInternet.com affrontiamo il tema degli accordi di roaming in ran sharing con WindTre. Andiamo a esaminare un aspetto un po’ tecnico che però influisce direttamente sull’utilizzo della nostra SIM Iliad. Come saprete il gestore, fin dalla sua nascita, ha stipulato un accordo di condivisione di rete con Wind Tre. Questo patto è stato imposto dalle autorità italiane, un dettaglio che non tutti conoscono. Non si tratta, infatti, di una collaborazione nata spontaneamente, ma di una condizione imposta per autorizzare la fusione tra Wind e Tre. Il nuovo operatore sorto doveva, come ha effettivamente fatto, rendere accessibili le proprie infrastrutture al quarto nuovo player: così è nata Iliad, che ha potuto utilizzare parte delle infrastrutture di WindTre e coprire l’intero territorio nazionale fin dal primo giorno. Un obbligo che, naturalmente, ha una scadenza temporale. Prima di procedere, vi invitiamo a iscrivervi sia su Telegram che su WhatsApp al nostro canale “PrezzoInternet”. Seguite PrezzoInternet by UpGo per restare aggiornati con tutte le novità.

Il contratto che impone a WindTre di condividere la propria rete in ran sharing con Iliad ha una durata quinquennale. Si tratta di un contratto di affitto per il quale Iliad paga e WindTre riceve un corrispettivo. Gli utenti Iliad che utilizzano la rete WindTre beneficiano di questo accordo, che, benché quinquennale, sembra sia già stato rinnovato per altri cinque anni. Di conseguenza, la nuova scadenza di questa singolare partnership è il 2028. Nel frattempo, la relazione tra i due operatori si è intensificata e resa più complessa ed articolata. Ad esempio, c’è l’iniziativa Zefironet: una parte della rete di WindTre è confluita in questa nuova società di cui Iliad è per metà proprietaria. Questa porzione di rete non sarà soggetta alla scadenza del contratto del 2028 poiché Iliad non l’ affitta più, ma la possiede direttamente.
Un altro elemento da considerare è la nascita della società Niunet, in cui è confluita un’altra parte della rete di WindTre, quella non ceduta a Zefironet. Questa nuova entità è partecipata da WindTre solo in minoranza, quindi, di fatto, WindTre ha venduto il possesso della propria rete fisica. Questa società ha ereditato l’obbligo di fornire l’accesso a Iliad fino al 2028. Tuttavia, potrà negoziare con Iliad indipendentemente, senza la diretta partecipazione di Win Tre, in quanto il nuovo ruolo di Niunet è quello di operatore di rete all’ingrosso, aperto a trattative con qualsiasi operatore.
Un ultimo, ma non meno importante, fattore determinante nel panorama delle reti è l’eventuale percorso di consolidamento che gli operatori potrebbero intraprendere. Se, per ipotesi, Iliad acquistasse Vodafone Italia, creerebbe sinergie con una rete potente e vasta, in grandissima parte sovrapposta alla rete di WindTre (e anche alla stessa rete proprietaria Iliad).
L’acquisto di Vodafone da parte di Iliad non è solo un’ipotesi: Iliad ha già fatto un’offerta. Non è noto se nei prossimi mesi ci sarà un secondo tentativo di scalata da parte dell’azienda francese. Quel che è certo è che, fino al 2028, termine naturale del contratto originario tra Iliad e WindTre, possono verificarsi molti cambiamenti. Noi ci impegneremo a raccontarveli e a discuterli con voi sui nostri canali. Restate sintonizzati su PrezzoInternet.com e iscrivetevi a Telegram e WhatsApp. Alla prossima.